Nebrodi: I furti di rame nei cimiteri aumentano, ultimo colpo a Galati Mamertino

Da Capo d’Orlando a Rocca di Capri Leone, da Sant’Agata Militello a Santo Stefano di Camastra. La banda o le bande dei furti di rame continuano a fare razzia dell’”oro nero” sul versante tirrenico della zona nebroidea. Ultimo episodio denunciato il furto di rame nel cimitero di Galati Mamertino (foto in alto). Il servizio…

Da Capo d’Orlando a Rocca di Capri Leone, da Sant’Agata Militello a Santo Stefano di Camastra. La banda o le bande dei furti di rame continuano a fare razzia dell’”oro nero” sul versante tirrenico della zona nebroidea. Ultimo episodio denunciato il furto di rame nel cimitero di Galati Mamertino. Un’autentica razzia di vasi e pluviali ma anche altri oggetti portati via dai ladri denunciati ai carabinieri della locale Stazione.

L’appello per arginare questo triste fenomeno è quello di segnalare immediatamente persone e movimenti sospetti al numero di emergenza 112 della centrale unica delle forze dell’ordine.

Sono in via di quantificazione i danni per i prelievi di grondaie e parti in rame ma pare che il bottino supererebbe il migliaio di euro, tutto sul mercato nero, anche se ha più importanza il danno morale per il sacrilegio arrecate alle famiglie dei defunti colpiti.

Per i ladri agire nei cimiteri, fosse quello di Galati o degli altri comuni sopra citati, è facilissimo: basta attendere le ore serali o notturne agendo indisturbati dopo avere tranquillamente scavalcato il muro di recinzione. Come noto nei cimiteri non ci sono telecamere e né, tanto meno, sistemi di allarme.

             Giuseppe Lazzaro

Edited by, martedì 2 aprile 2024, ore 10,57. 

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