Il Tribunale di Patti, in accoglimento delle domande formulate dal Comune di Torrenova, assistito dall’avvocato ANTONIO ARACA (foto in alto), ha dichiarato improcedibile le domande proposte dalla BFF Bank spa, che agiva per il riconoscimento di quasi 90.000 euro. Il servizio…
Il Tribunale di Patti, con la sentenza n. 113/2024, in accoglimento delle domande formulate dal Comune di Torrenova, ha dichiarato improcedibile le domande proposte dalla BFF Bank spa, che agiva per il riconoscimento di quasi 90.000 euro.
Il giudice del Tribunale di Patti Gianluca Peluso ha accolto l’eccezione di inammissibilità/improponibilità della domanda sollevata dal Comune di Torrenova, difeso dall’avvocato Antonio Araca, in quanto la società attrice ha agito in tre giudizi in qualità di cessionaria in virtù del medesimo contratto di cessione dei crediti.
Per il Tribunale: “Non si individuano, allora, le ragioni che possano giustificare la parcellizzazione del credito operato dalla società attrice e, segnatamente, la ragione, giuridicamente apprezzabile, per la quale il predetto credito, già oggetto della dedotta cessione, non sia stato azionato in uno dei due precedenti giudizi iscritti a ruolo nel medesimo anno 2020 di iscrizione a ruolo del presente procedimento”.
Ritenuta, quindi, fondata l’eccezione preliminare sollevata dal Comune di Torrenova in merito all’abusivo frazionamento delle pretese creditorie vantate dalla società attrice, il giudice ha dichiarato l’improcedibilità delle domande proposte nel giudizio. Soddisfazione anche da parte del sindaco, Salvatore Castrovinci, il quale facendo risparmiare al Comune di Torrenova il pagamento delle somme richieste e non dovute, potrà garantire maggiori e ulteriori servizi ai cittadini.
g.l.
Edited by, sabato 3 febbraio 2024, ore 9,46.
