Torrenova: Il post incendi. Il sindaco Castrovinci annuncia il pugno duro contro i terreni incolti

Dal caldo e il fuoco al fresco e alla (desiderata) pioggia. Tutto questo è avvenuto nelle 24 ore tra venerdì, una delle giornate più drammatiche della storia dei Nebrodi con i devastanti incendi e sabato con l’arrivo dell’acqua. Torrenova non è stato colpito dagli incendi ma ha messo a disposizione uomini e mezzi per arginare il devastante rogo che ha colpito la contrada di San Leo tra Militello Rosmarino e Sant’Agata Militello. E il sindaco SALVATORE CASTROVINCI (foto in alto) annuncia il pugno duro contro i terreni incolti: pronta una ordinanza. Il servizio…

Dal caldo e il fuoco al fresco e alla (desiderata) pioggia. Tutto questo è avvenuto nelle 24 ore tra venerdì, una delle giornate più drammatiche della storia dei Nebrodi con i devastanti incendi che hanno colpito una ventina di comuni e l’acqua arrivata, anche in maniera forte, sabato.

Tutti i sindaci dei comuni che non sono stati colpiti, da Messina a Tusa, nessuno escluso, hanno messo a disposizione di chi ne aveva bisogno uomini e mezzi, per fronteggiare l’emergenza. Tra questi anche Torrenova e il primo cittadino Salvatore Castrovinci che, venerdì sera, si è recato in contrada San Leo a Sant’Agata Militello, una delle zone maggiormente colpite dal fuoco. Il sindaco di Torrenova, davanti al pericolo e alla devastazione che hanno risparmiato il suo comune, fa sapere che non intende perdere tempo e annuncia pugno duro contro l’incuria dei terreni che restano incolti e possono costruire veicolo di propagazione delle fiamme.

Desidero ringraziare a nome di tutta l’amministrazione comunale – scrive il sindaco torrenovese -, che mi onoro di rappresentare, il gruppo di protezione civile comunale, coordinato da Nino Sanfilippo che, oltre il controllo del nostro comune, è intervenuto sia a Militello Rosmarino che a S.Agata Militello, i paesi maggiormente colpiti da incendi devastanti. A loro va il mio infinito ringraziamento e vi assicuro, avendo constatato sul campo, insieme al vice sindaco Massimiliano Corpina, la drammaticità della situazione, che i ragazzi hanno dimostrato coraggio e grande professionalità. Insieme a loro ringrazio i componenti della Polizia Locale in servizio fino a tarda ora e anche i volontari che ci hanno supportato in questa terribile notte: Walter Cordici, Gabriele Napoli, Manuel Sanfilippo. In un precedente post avevo sottolineato che, oltre i criminali piromani, c’è anche un problema molto serio dei terreni incolti che rappresentano delle vere e proprio “bombe” innescate. Sono stanco di sentire chiacchiere e circolari varie che permettono solo dei verbali di piccola entità. Da lunedì, così come ho fatto in precedenza a Torrenova, metterò in atto una ordinanza sindacale della pulizia in danno di tutti i terreni incolti e sono pronto a difenderla in tutte le sedi perché la politica non può aspettare i morti per prendere i provvedimenti”.

           g.l.

Edited by, domenica 24 settembre 2023, ore 11,07. 

 

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