Decorre dal 23 giugno scorso e avrà termine il 26 giugno 2025 l’affidamento in prova al servizio sociale che il Tribunale di Sorveglianza di Messina ha concesso a V.D.B., 48 anni, di Sant’Agata Militello. L’uomo è stato condannato definitivamente, a 2 anni e 8 mesi, per atti persecutori nei confronti della ex moglie che, a suo tempo, si fece fotografare ferita per denunciare il suo caso. Il servizio…
Decorre dal 23 giugno scorso e avrà termine il 26 giugno 2025 l’affidamento in prova al servizio sociale che il Tribunale di Sorveglianza di Messina ha concesso a V.D.B, 48 anni, di Sant’Agata Militello. L’uomo deve scontare 2 anni e 4 giorni e ha potuto accedere al servizio di affidamento in prova al servizio sociale e dovrà rispettare alcune prescrizioni imposte dallo stesso Tribunale di Sorveglianza in ordine a rientri e uscite da casa e dimora in provincia di Messina.
L’uomo fu arrestato il 31 gennaio 2018 in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Patti con l’accusa di atti persecutori e rimase ristretto nel carcere “Madia” di Barcellona Pozzo di Gotto due settimane per poi andare ai domiciliari.
La vicenda venne a galla anche per la coraggiosa denuncia della ex moglie, a suo dire maltrattata e picchiata per anni dall’ex marito. Per tanto tempo la donna avrebbe sopportato vessazioni di ogni tipo, fino a quando, nel gennaio 2018, l’ex coniuge non le fratturò il setto nasale colpendola all’interno di un locale a Sant’Agata Militello e costringendola a ricorrere alle cure dei sanitari con una prognosi di 55 giorni durante i quali dovette subire un intervento chirurgico. Dopo il primo grado (sentenza emessa il 14 novembre 2018 al Tribunale di Patti), il 15 gennaio 2020 la Corte d’Appello di Messina ha confermato di condanna dell’uomo alla pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione, diventata definitiva il 2 settembre 2020. Adesso restano da scontare 2 anni e 4 giorni (dal 23 giugno) in prova al servizio sociale.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, venerdì 21 luglio 2023, ore 11,20.