Il giudice del Tribunale di Patti, ELEONORA VONA, ha assolto una cittadina romena, da anni residente in Italia, dal reato di estorsione in danno dell’ex convivente. La donna è stata difesa dall’avvocato TONINO RICCIARDO. Il servizio…
Il giudice del Tribunale di Patti, Eleonora Vona, ha assolto una cittadina romena, da anni residente in Italia, dal reato di estorsione in danno dell’ex convivente, il quale sarebbe stato costretto a corrisponderle, in diverse occasioni, somme di denaro, in parte versate al fratello e al cognato della stessa, al fine di evitare che l’imputata lo denunciasse per il reato di atti persecutori.
Il pubblico ministero, al termine della requisitoria, aveva chiesto la condanna dell’imputata alla pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione.
Il giudice, in accoglimento della richiesta del difensore, avvocato Tonino Ricciardo, ha assolto la donna con la formula “perché il fatto non sussiste”. Era emerso, infatti, nel corso dell’istruttoria dibattimentale, che la cittadina romena aveva sporto querela contro l’uomo, prima che questi iniziasse a corrispondere le somme e che, quindi, nessuna illecita minaccia di querela aveva proferito al suo indirizzo l’imputata per ottenere la corresponsione del denaro.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, martedì 4 luglio 2023, ore 15,05.
