Con l’accusa di maltrattamenti nei confronti della moglie un 36enne di Barcellona è stato arrestato e posto ai domiciliari dagli agenti di polizia del Commissariato di Milazzo. Il servizio…
Un 36enne di Barcellona Pozzo di Gotto è stato posto agli arresti domiciliari, con il braccialetto elettronico, da parte degli agenti del Commissariato di polizia di Milazzo, che hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Barcellona.
L’uomo, incensurato, è ritenuto presunto responsabile del delitto di maltrattamenti nei confronti della moglie. In più l’aggravante di aver commesso il fatto alla presenza della figlia minore della coppia, nel territorio di Barcellona e di Milazzo. I presunti maltrattamenti sono iniziati nel 2021 e andati avanti fino a pochi giorni fa. L’ordinanza scaturisce dalle indagini degli agenti di Polizia. A carico dell’uomo sono emersi gravi indizi di colpevolezza: minacce di morte e ingiurie, sia in presenza che via telefono. Oltre a questo anche aggressioni fisiche alla donna: pugni, schiaffi e calci alle costole; interrotti solo grazie all’intervento di altre persone. I maltrattamenti avvenivano sia durante la convivenza che dopo la fine della relazione, con il preciso fine, in questa ultima circostanza, di impedire alla donna il normale svolgimento delle sue relazioni personali. L’ultima condotta violenta si è verificava in pubblico, pochi giorni prima dell’emissione della misura. In particolare, secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, la donna sarebbe stata aggredita fisicamente, per futili motivi, anche alla presenza della figlia piccola e di amici della coppia. Nel corso dell’attività espletata sono state sentite persone informate sui fatti che hanno permesso di riscontrare la narrazione dei gravi fatti resa dalla vittima.
Dopo le formalità di rito, gli agenti del Commissariato di Milazzo hanno pertanto condotto il trentaseienne presso l’abitazione della madre a Barcellona Pozzo di Gotto, dove è stato posto ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, lunedì 3 luglio 2023, ore 18,24.