Tasse alte e alle stelle e spopolamento. Galati Mamertino affonda nell’incertezza e il gruppo consiliare di minoranza “Uniti si cresce” fa valere le sue ragioni nell’interesse della collettività. Scontro aperto in consiglio ieri sera e proposta del capogruppo di opposizione PINO DRAGO (foto in alto) su una delle tasse più alte in vigore: la TARI. Il servizio…
In occasione della convocazione, ieri sera, del consiglio comunale di Galati Mamertino, il Gruppo consiliare d’opposizione “Uniti si cresce” ha incalzato l’Amministrazione comunale e la maggioranza consiliare sui temi posti all’ordine del giorno. È, infatti, intervenuto il capogruppo Pino Drago, che con il suo contributo ha ragionato su di un tema centrale quale, appunto, è la tariffazione per il servizio di raccolta dei rifiuti (TARI). Il consigliere Drago ha trattato il tema fuori da logiche di schieramento guardando esclusivamente al bene comune della comunità galatese, ricordando che l’aumento delle tariffe TARI non è solo un mero adempimento tecnico da recepire in modo tanto automatico quanto passivo. Tutto ciò accade, infatti, attualmente, in un momento storico in cui si assiste a un lento ma graduale spopolamento del paese, cosa che produrrà come effetto nel breve volgere di pochi anni l’aumento in forme consistenti di tutte le tariffe dei servizi e, quindi, giocoforza, di tutte le bollette, non esclusa appunto la tariffa TARI. Di fronte a questo scenario il consigliere Drago e il gruppo consiliare di minoranza hanno proposto all’Amministrazione e al civico consesso di ragionare sul vantaggio economico collettivo che potrebbe realizzarsi per gli utenti se, per contratto, si diradassero, da settimanali a quindicinali, i tempi di raccolta di carta e vetro (tranne che nel periodo estivo) in paese invitando l’Amministrazione ad attivare ogni strumento utile.
Del resto il gruppo consiliare di opposizione ha già chiesto in Commissione bilancio che venga predisposto un crono programma sulla definitiva ultimazione dei lavori alla cosiddetta “isola ecologica”, lavori che si protraggono oramai da lungo tempo e la cui apertura organizzata e programmata nei giusti modi potrebbe permettere una riduzione dei costi.
g.l.
Edited by, venerdì 12 maggio 2023, ore 10,12.
