Il comune di Capo d’Orlando ha ottenuto il finanziamento per la costituzione della Comunità energetica. E’ dei giorni scorsi la notizia in merito alla concessione del finanziamento di 12.159,20 euro da parte della Regione Siciliana. Ad attivarsi il consigliere comunale MASSIMO REALE (foto in alto), che ha la delega al PNRR…
Il comune di Capo d’Orlando ha ottenuto il finanziamento per la costituzione della Comunità energetica. E’ dei giorni scorsi la notizia in merito alla concessione del finanziamento di 12.159,20 euro da parte della Regione Siciliana che servirà a soddisfare il fabbisogno energetico attraverso la propria produzione realizzata mediante l’utilizzo di fonti rinnovabili volte a ridurre le emissioni di gas serra e dell’energia stessa permettendo ai cittadini di godere dell’autoconsumo e di consistenti sconti sulla bolletta dell’energia elettrica. Una soluzione moderna che si pone l’obiettivo di erogare il servizio sul territorio ma anche di permettere alla comunità locale di creare forme di aggregazione e governance nel campo energetico ottenendo non solo vantaggi economici ma anche una più alta qualità della vita grazie ai benefici ambientali che ne deriveranno. Una forte e positiva ricaduta sul piano economico e ambientale per un comune come Capo d’Orlando, guidato dal sindaco Franco Ingrillì, che sta portando avanti con estrema accuratezza per ridurre i costi delle bollette elettriche promuovendo l’autoconsumo e la transizione energetica ed ecologica. Ad interessarsi fattivamente al progetto, oltre al primo cittadino anche il consigliere comunale Massimo Reale, che ha la delega al PNRR e che ha lavorato assiduamente riuscendo così ad ottenere la concessione del tanto auspicato finanziamento da parte della Regione.
“Un tema molto importante che rappresenta soltanto un primo passaggio che viene messo in campo nel settore della produzione dell’energia elettrica, nonchè una prima risposta al caro bollette – commenta il consigliere Massimo Reale –, un’evoluzione che apre la strada a modelli innovativi di gestione dell’energia e che punta alla centralità del cittadino consumatore/produttore. La Comunità energetica è uno strumento di evoluzione ecologica, un cambiamento culturale nella produzione e nel consumo di energia da fonti rinnovabili. Il progetto si inserisce in un percorso volto a sostenere utenti pubblici e privati che si uniscono per la produzione, la condivisione e lo scambio di energia a impatto zero. Una inversione di tendenza che nel momento storico che stiamo vivendo – conclude il consigliere comunale di maggioranza – contribuisce a diminuire il costo dell’energia”.
g.l.
Edited by, martedì 18 ottobre 2022, ore 11,23.