Meglio le proteine vegetali o animali? Tutte e due. Questo l’argomento di questa settimana, nella rubrica di grande successo “Salute&Benessere”, trattato dalla dottoressa ISABELLA SALVIA, nutrizionista con studio in Torrenova ed esperta di medicina in generale…
Meglio proteine di origine vegetale o animale? E’ questa la domanda postami l’altro giorno da un affezionato lettore. Comprendo che, nella ricerca delle migliori fonti di proteine ci poniamo spesso tanti dubbi. E’ l’occasione per me per ricordare a tutti che, nella scelta dei cibi, l’importante è variare. Variamo, quindi, le proteine che assumiamo perché hanno caratteristiche diverse, indispensabili a mantenerci in salute. Ovviamente non potrà essere un bilanciamento 50% e 50%, uguale per tutti. E’ importante partire dalle condizioni di salute di ognuno di noi. Parallelamente, in via generale, possiamo affermare che è importante portare più spesso i legumi in tavola, auspicabilmente minimo tre volte a settimana. E’ bene alternarli alle altre fonti proteiche, ovvero formaggi, uova, pesce e carne bianca. Non occorre evitare del tutto la carne rossa, ma è bene consumarla con moderazione, non tutti i giorni. Seguiamo piccole regole, iniziando da comprendere se abbiamo patologia, effettuando almeno ogni anno le analisi del sangue e delle urine. Poi, in base ai risultati, parliamone con un medico di fiducia o un professionista sanitario. Ricordiamo, questa settimana, in cui siamo entrati in Quaresima di non esagerare mai con singoli alimenti! Per difendere la nostra salute, dobbiamo sfruttare le sinergie di più alimenti, per prevenire o affrontare l’obesità o una malattia. Difendiamo la nostra salute con intelligenza!
Eventuali quesiti o temi d’interesse mi potranno essere segnalati su Facebook alla pagina “Dott.ssa Isabella Salvia – Biologa Nutrizionista” o tramite WhatsApp al 320 6556820.
Isabella Salvia
I contenuti di questo articolo hanno esclusive finalità informative e divulgative, non essendo destinati ad offrire consulenza medica/nutrizionale personale. La dottoressa Isabella Salvia consiglia sempre di rivolgersi ad un professionista qualificato della nutrizione (un biologo nutrizionista, un medico dietologo o un dietista) per ricevere un piano alimentare personalizzato, redatto sulla base di una diagnosi individuale, sia per soggetti sani che per le persone affette da patologie accertate.
Edited by, venerdì 19 febbraio 2021, ore 20,07.