E’ l’allarme sull’alimentazione, lanciato anche dal Corriere della Sera qualche giorno fa, l’argomento affrontato questa settimana dalla dottoressa ISABELLA SALVIA (foto in alto), nutrizionista con studio in Torrenova, per la rubrica “Salute&Benessere”…
Questa settimana, esattamente il 24 luglio 2019, il Corriere della Sera, il principale quotidiano italiano, ha dedicato un editoriale al tema dell’alimentazione, con un articolo dal titolo “Allarme alimentazione oltre la lotta alla fame”, scritto a quattro mani dal Direttore Generale della FAO (Food and Agricolture Organization delle Nazioni Unite www.fao.org) e dal Presidente di Seeds&Chips (www.seedsandchips.com ). Oltre la lotta alla fame, esistono oggi altri due problemi ugualmente complessi, come l’obesità e la carenza di micronutrienti. Questi due problemi, che sono maggiormente presenti nei paesi più industrializzati, interessano centinaia di milioni di persone. Sono problemi gravi, che portano gravi conseguenze per la nostra salute e che possono portare alla morte e che si riscontrano principalmente nelle persone che seguono diete poco equilibrate e poco diversificate.
Oltre l’obesità, anche nella nostra Italia, è in crescita il numero di persone che soffrono di carenze di micronutrienti, come il ferro, lo iodio, lo zinco o la vitamina A. Sono oltre due miliardi gli esseri umani che soffrono di carenze dei citati micronutrienti. Ci sono oggi molti cibi altamente trasformati che hanno carenze gravi di sostanze nutritive necessarie per garantire una vita sana. Non bisogna mai dimenticarsi che nutrirsi bene significa adottare una dieta equilibrata, sana e bilanciata, che, nel tempo, determina effetti positivi sulla nostra salute.
Dobbiamo tutti noi farci portavoce di questo pensiero orientato ad un regime alimentare sano e bilanciato. Lo dobbiamo fare per la nostra salute e per la salute dei nostri cari. Dobbiamo anche farlo per evitare di pagare troppe tasse, che, in buona parte, sono poi spese dallo Stato nel nostro sistema sanitario, che potrebbe essere migliorato in altri settori, se tutti riuscissimo a mangiare meglio e a vivere meglio.
Concludo ricordandovi quello che ripeto in questa rubrica da oltre due anni, è certamente opportuno non abusare mai di un singolo alimento, né esagerare sulle quantità, principalmente per coloro che hanno patologie accertate. In casi di difficoltà, piuttosto che spendere soldi in inutili “pillole magiche”, è bene rivolversi ad un professionista della nutrizione, come un biologo nutrizionista, per trovare la migliore dieta ricca di tutti i micronutrienti necessari, sulla base di una diagnosi individuale.
Eventuali quesiti o temi d’interesse mi potranno essere segnalati su Facebook alla pagina “Dott.ssa Isabella Salvia – Biologa Nutrizionista” o tramite WhatsApp al 320 6556820.
Isabella Salvia
I contenuti di questo articolo hanno esclusive finalità informative e divulgative, non essendo destinati ad offrire consulenza medica/nutrizionale personale. La dottoressa Isabella Salvia consiglia sempre di rivolgersi ad un professionista qualificato della nutrizione (un biologo nutrizionista, un medico dietologo o un dietista) per ricevere un piano alimentare personalizzato, redatto sulla base di una diagnosi individuale, sia per soggetti sani che per le persone affette da patologie accertate.
Edited by, venerdì 26 luglio 2019, ore 19,49.